Vino Rirò new Generation Barbanera: vino toscano moderno, curioso e accattivante

Vino Rirò new Generation Barbanera
Image: Italian Wine Brands

Il vino Rirò new Generation Barbanera rappresenta una nuova frontiera del vino rosso toscano, combinando tradizione e innovazione per offrire un prodotto versatile e moderno, capace di adattarsi a molteplici occasioni di consumo e di stupire anche i palati più esigenti. Rirò New Generation Barbanera è un nuovo modo di bere la toscana: una nuova etichetta che nasce dalla cantina toscana Barbanera, per un vino profumato, fresco e leggero che rappresenta un’interpretazione innovativa del suo territorio d’origine, la Toscana. Con una freschezza e giovinezza che rinnovano la tradizione del vino rosso, Rirò si propone come una scelta moderna, curiosa e accattivante, ideale per l’aperitivo all’italiana.

Vino Rirò new Generation Barbanera

Image: Italian Wine Brands

Caratteristiche e modalità di consumo di Rirò
Il vino Rirò cattura l’essenza innovativa del territorio toscano, presentandosi come un vino rosso senza stagione, adatto sia per essere bevuto freddo grazie alle sue note fresche e vivaci, sia come base per cocktail differenti, sia estivi che invernali. L’obiettivo del vino Rirò è offrire un’alternativa ai classici accompagnamenti alcolici dell’aperitivo all’italiana, proponendo una bevanda unica che va oltre il semplice vino, abbracciando l’arte della mixology in modo moderno e audace.

Vino Rirò new Generation Barbanera

Image: Italian Wine Brands

Cocktail innovativi con Rirò
Il vino Rirò è alla base di drink innovativi, da preparazioni semplici come il “Summer Rirò” (Rirò, chinotto, una fetta di arancia e una foglia di menta) o il “Fruit Rirò” (Rirò, dadi di pesca e ghiaccio), a miscele più complesse come il “Passion Rirò” (succo di frutto della passione, vino e acqua limone e menta) e il “Pink Rirò” (pompelmo rosa, vino e china Martini). Altri drink che evocano i sapori tipici dell’aperitivo all’italiana includono il “Bitter Rirò” (lampone e arancia pestata con vino, chinotto e sciroppo di zucchero) e il “Cherry Rirò” (rabarbaro, sciroppo di zucchero e ciliegia al maraschino).

Vino Rirò new Generation Barbanera

Image: Italian Wine Brands

Le qualità organolettiche di Rirò
Rirò, un Toscana IGT rosso, rivela una complessità di aromi che lo rende perfetto sia da solo che all’interno di cocktail. Al naso, emergono subito note giovani, dolci e fragranti di frutti di bosco, ribes, lamponi, fichi e uva spina, mescolate a profumi di buccia d’arancia e pompelmo. Al palato, il vino Rirò si distingue per un gusto fresco e armonioso, con sapori che persistono a lungo nel finale, offrendo un’esperienza gustativa inaspettata e piacevole.

Vino Rirò new Generation Barbanera

Image: Italian Wine Brands

La rivoluzione del vino rosso toscano
Rirò è il risultato del desiderio di rinnovare il concetto di vino rosso toscano, offrendo un’esperienza unica e sorprendente. Questo progetto porta la firma di una famiglia che, dal 1938, è ambasciatrice del gusto territoriale. La nuova generazione della famiglia Barbanera presenta un vino che intreccia i valori identitari del miglior “made in Tuscany” con la freschezza della gioventù e la volontà di stupire, dando vita a un nuovo modo di gustare il vino toscano.

Vino Rirò new Generation Barbanera

Image: Italian Wine Brands

Rirò: l’aperitivo rosso italiano
Rirò nasce con l’intenzione di diventare l’aperitivo rosso italiano per eccellenza, legando il suo nome semplice, moderno e d’impatto a questo ruolo. Come esistono numerosi cocktail da aperitivo a base di vino bianco e spirit, la famiglia Barbanera ha avvertito la necessità di creare un rosso capace di colmare questa lacuna nell’offerta. Questa scelta mira a intercettare una domanda sempre più crescente nel settore degli aperitivi, proponendo un prodotto made in Tuscany che getta le basi per un futuro “Spritzrirò”, dimostrando la versatilità di questo vino rosso.

Fonte: Comunicato Stampa

Caterina Di Iorgi
Da oltre 18 anni lavora nel mondo dei media e della comunicazione e si occupa di creare contenuti per il web e i social media. Dalla formazione in Filosofia presso l’Università La Sapienza di Roma, approda nel mondo digital dove ha collaborato con molti network editoriali italiani. Iscritta all’Albo dei Giornalisti nell’elenco Pubblicisti. Dal 2019 è anche responsabile Lifestyle di Quotidiano Motori.

Potrebbe interessarti anche