Baskt Capsule Collection by Sicis: arte e design del mosaico

SICIS Baskt Capsule Collection
SICIS Baskt Capsule Collection

SICIS svela la sorprendente Baskt Capsule Collection, in un legame indissolubile che unisce SICIS al mondo dell’Arte. L’azienda di Ravenna utilizza il mosaico come nuovo linguaggio del decoro: le tessere si uniscono in infinite combinazioni cromatiche e decorative, disegnando i contorni dell’architettura e degli spazi del vivere contemporaneo.

SICIS Baskt Capsule Collection

SICIS Baskt Capsule Collection

Forse per via dello stretto rapporto tra l’azienda e la città che l’ha vista crescere, Ravenna, luogo ricco di storia e di cultura che vanta ben 8 monumenti patrimonio culturale dell’UNESCO, Sicis ha saputo trarre da questo territorio così fertile in termini artistici la linfa che ha nutrito e ispirato lo studio e il perfezionamento delle opere musive. Una passione profonda per questa tecnica antica, coltivata con cura, fatta crescere e resa propria introducendo innovazioni e formando una squadra di abili maestri che hanno trasformato SICIS nel più grande laboratorio di mosaico artistico al mondo.

SICIS Baskt Capsule Collection

SICIS Baskt Capsule Collection

Questa attrazione magnetica nei confronti dei grandi artisti passati e contemporanei ha spinto più volte SICIS a trasporre celebri opere pittoriche, per loro natura delicate ed effimere, in eterne interpretazioni musive. All’inizio del 2022, SICIS decide di affrontare una nuova sfida, trasporre in tessere di vetro alcune opere di una delle personalità che più hanno caratterizzato la moda e il design del 1900: Léon Bakst. È stato durante la ricerca di nuovi artisti da rappresentare che SICIS si è resa conto di quanto profondamente l’Europa di inizio secolo fosse stata influenzata da questo straordinario personaggio. Illustratore, ritrattista e poi scenografo per i celebri Ballet russes, nelle sue scene e nei suoi costumi riuscì sapientemente a coniugare la raffinatezza del simbolismo francese alle diverse tradizioni popolari, raggiungendo un successo che presto varcò i confini del vecchio mondo.

SICIS ha riprodotto e portato a grandezza naturale alcuni dei più celebri disegni di Bakst, quelli per i costumi di “Cléopâtre”, “Narcisse”, “Carnaval” e “La Péri”. Con incredibile professionalità, combinando antiche tecniche artigianali a nuovi linguaggi pittorici, i maestri mosaicisti di SICIS hanno saputo ricreare i preziosi effetti dei disegni. Materiali vitrei lucidi, opachi, iridescenti e metallici che reinterpretano le ricche vesti in seta, organza, broccato e georgette e i meravigliosi monili in metalli e pietre preziose, con cui Léon Bakst amava adornare i corpi dei ballerini.
Alla materia prima si unisce la maestria con cui gli abili mosaicisti SICIS riescono a padroneggiare la tecnica musiva tradizionale combinandola a innovazioni studiate appositamente progetto per progetto. L’abilità nell’uso del colore, come le pennellate sapienti di un maestro creatore d’arte. Non ultima la pazienza, la precisione e la dedizione con cui, tessera dopo tessera, riescono a dare forma a questi capolavori.

SICIS Baskt Capsule Collection

SICIS Baskt Capsule Collection

La personalità poliedrica di Bakst, la sua capacità di interpretare la bellezza nei più diversi ambiti, dall’arte, alla moda, al design, è ciò che più ha attratto SICIS spingendola a creare questa straordinaria capsule collection.

La storia del legame di SICIS con l’arte va al 1998, quando il Comune di Roma coinvolse SICIS per realizzare un grandioso progetto: decorare in mosaico intere pareti delle più importanti stazioni della Metropolitana di Roma. Per la prima volta si è pensato di utilizzare in questo specifico ambito il mosaico artistico al posto delle classiche tessere tinta unita. Il progetto, di rilevanza internazionale, ha riunito 27 artisti contemporanei provenienti da Italia, Belgio, Olanda, Inghilterra, Spagna, Russia e molti altri paesi.

Negli anni seguenti SICIS ha poi trasposto in mosaico opere di artisti come Arcimboldo, Klimt, Jakuchu, fino ad arrivare al 2020, che l’ha vista coinvolta in un progetto che ha sancito definitivamente questo suo legame con l’arte e la bellezza. Come sponsor del Padiglione Italia ad Expo Dubai 2020 infatti ha realizzato i rivestimenti interni in mosaico artistico del Teatro della Memoria. Il claim ufficiale del Padiglione Italia, “La bellezza unisce le persone”, rappresenta esattamente la visione di SICIS, secondo cui l’arte è una passione che va oltre qualsiasi luogo, religione, ideologia o differenza.

Fonte: Comunicato Stampa

Alma Ballotta
Copywriter con esperienze in diverse realtà online, si dedica attualmente a temi legati al viaggio e al lifestyle, unendo la sua passione per la scrittura e la comunicazione con nuovi interessi.

Potrebbe interessarti anche

Altro in Design