Mole Urbana 2020: quadriciclo elettrico made in Italy
Arriva entro l’anno Mole Urbana, il quadriciclo elettrico, 100% made in Italy progettato per le città. Non sarà in vendita, ma si potrà solo noleggiare. Si può iniziare a guidare già da 14 anni.
Il progetto del designer Umberto Palermo, che ha disegnato il quadriciclo, è a buon punto e, quando l’emergenza Covid-19 sarà finita, inizierà la produzione. Sono già pronti i primi prototipi e gli obiettivi sono stati delineati: produrre 50 pezzi entro quest’anno, altri 150 nel 2021, per arrivare a 200 nel 2022 e a 300 nel 2023.
La baby city car Mole Urbana sarà prodotta ed elettrificata in Toscana, dalla Pretto, azienda di Pontedera, che lavora già per Piaggio, per la cinese Dongfeng e per la giapponese Isuzu.
Umberto Palermo ha coinvolto anche altre aziende torinesi: l’approvvigionamento dell’alluminio alla Ett1, la distribuzione e il noleggio saranno affidati alla Movim, azienda leader nel noleggio a lungo termine.
Per vedere e provare Mole Urbana bisognerà aspettare la fine dell’emergenza Covid-19. I prototipi saranno svelati al Milano-Monza Open Air Motor Show, che al momento è confermato in attesa di vedere come si evolverà la situazione.
Mole Urbana: le caratteristiche
Mole Urbana è al 100% elettrica. Le forme sono seducenti: una carrozzeria dei modelli di inizio ‘900 e forme futuristiche. E’ costruita con profili di alluminio e si ispira agli infissi dei grattacieli.
E’ un quadriciclo modulare su misura. Come per l’abbigliamento avrà taglie diverse, Small, Medium, Large: potrà avere, infatti, da uno a tre posti. Una delle versioni sarà pensata per chi non ancora maggiorenne.
Le misure sono: la SMALL è lunga 3,2 metri, larga 1,49 metri ed alta 1,4 metri. La MEDIUM ha una lunghezza di 3,4 metri, una larghezza di 1,49 metri ed un’altezza di 1,4 metri. La LARGE è invece lunga 3,7 metri per una larghezza di 1,49 metri ed un’altezza di 1,20 metri.
La vettura va da un minimo di 75 km di autonomia fino a 150 km a seconda delle batterie. La velocità si adegua alla regolamentazione dei Comuni, quindi non supera i 50 km orari. Mole Urbana è corredata inoltre di un monopattino elettrico per occupante, che si ricarica mediante la dinamo collegata alle ruote del quadriciclo, in modo da affrontare al meglio i percorsi cittadini.
Gli interni sono modulari. Il volante è una cloche come quella di un aereo, i sedili sono alti, la plancia è fatta da alveoli di cartone pressato dove si possono riporre comodamente oggetti e borse della spesa.
Fonte: Comunicato Stampa