Nuova Fiat 600 Hybrid: meno emissioni, più comfort e divertimento
Nuova Fiat 600 Hybrid ridefinisce la guida sostenibile senza rinunce, sposando l’efficienza della tecnologia ibrida con lo stile e la praticità italiani. Un’autentica sintesi di tecnologia, comfort e sostenibilità.
Fiat 600e La Prima – Image: Fiat
La Nuova Fiat 600 Hybrid introduce il rivoluzionario motore Mild-Hybrid MHEV, offrendo consumi ridotti e un’impronta ecologica inferiore fino al 15% rispetto ai motori tradizionali con cambio automatico. Equipaggiata con un cambio automatico a doppia frizione a 6 rapporti, integrato con un motore elettrico da 21 kW, un inverter e un’unità centrale di trasmissione, questa vettura offre un’esperienza di guida ottimizzata in termini di fluidità e compattezza.
Fiat 600e La Prima – Image: Fiat
Guida ibrida
La Nuova Fiat 600 Hybrid, presentata durante gli eventi “Porte Aperte” dedicati alla Fiat 600e 100% elettrica, mostra la volontà del marchio di abbracciare la transizione energetica in modo inclusivo, permettendo agli acquirenti di ordinare anche la versione ibrida. Questa mossa strategica rispecchia l’impegno sociale Fiat, considerando le realtà in cui la transizione all’elettrico avviene più gradualmente.
Fiat 600e La Prima – Image: Fiat
Tecnologia MHEV “P2”
Grazie alla tecnologia ibrida MHEV “P2”, la Nuova Fiat 600 offre un’esperienza di guida estremamente fluida. Non solo la mobilità elettrica è accessibile nelle città, ma anche su strade urbane ed extraurbane, perfino in autostrada. La tecnologia MHEV porta benefici ambientali tangibili, riducendo le emissioni di CO2 fino al 15% rispetto ai motori tradizionali con cambio automatico. L’accelerazione rapida, da 0 a 100 km/h in soli 11 secondi, riflette la potenza della collaborazione tra il motore termico a 3 cilindri da 1.2 litri, la batteria da 48 Volt e il cambio elettrico a doppia frizione a 6 rapporti.
Fiat 600e La Prima – Image: Fiat
Design elegante e spazio funzionale
La Nuova Fiat 600 Hybrid è disponibile in due allestimenti distintivi: La Prima, un’opzione esclusiva, e la versione 600 con dotazioni di serie complete. Entrambe vantano un design accattivante e dettagli pensati per la praticità quotidiana, come sedili in tessuto riciclato e plancia in plastica biologica. Con una lunghezza di 4,17 metri e 5 porte, la vettura offre un ampio spazio interno e un bagagliaio da 385 litri.
Servizi connessi e sostenibilità
La Nuova Fiat 600 Hybrid offre un pacchetto di servizi connessi, tra cui Connect One e Connect PLUS. Mentre il primo fornisce assistenza e informazioni mensili sullo stato di salute dell’auto, il secondo offre funzionalità avanzate, come il controllo remoto del veicolo tramite l’app FIAT e il monitoraggio dello stile di guida. Inoltre, il nuovo Trip Report analizza le abitudini di guida per migliorare l’efficienza e valutare l’impatto ambientale.
Dichiara Giuseppe Galassi, Managing Director Fiat e Abarth in Italia: “Il Primo Porte aperte dedicato alla Nuova 600 rappresenta un momento cruciale per FIAT, poiché accogliamo nei nostri showroom gli appassionati del bello, della tecnologia e dello stile Made in Italy. Per questo motivo, ringrazio la nostra rete di vendita per aver aderito a questo evento, con grande entusiasmo, confermando la nostra capacità di essere una squadra coesa proiettata al futuro e con il cliente sempre al centro di tutte le nostre attività. E per chi ancora non si sente pronto al passaggio ad una guida elettrica la gamma di 600 si completa con la motorizzazione ibrida, per soddisfare a pieno tutti i bisogni dei nostri clienti. Il nostro brand vuole essere rilevante a supporto della transizione elettrica per una mobilità urbana sostenibile ma anche accessibile, a tutti. Quindi 600 ha una gamma completamente elettrificata, che affianca a quella puramente elettrica, una moderna motorizzazione ibrida con un innovativo cambio automatico per supportare la domanda sul mercato italiano dove l’elettrico va più a rilento di quanto noi vorremmo. In pratica offriamo quello che ogni cliente è in grado di utilizzare veramente, senza mettere in discussione per neanche un attimo la nostra ferma volontà di voler proseguire con lo sviluppo di motorizzazioni 100% elettriche”.
Fonte: Comunicato Stampa
