Opel Grandland e gli sport acquatici di Silvaplana
Opel Grandland continua ad essere un punto fermo dell’universo SUV che tanto piace al pubblico italiano. Le sue proporzioni dimostrano l’equilibrio di una carrozzeria che avvolge il confortevole e spazioso abitacolo.
La ricca dotazione che riguarda la sicurezza si manifesta già nella versione d’ingresso in gamma: il rilevamento stanchezza guidatore, la frenata automatica d’emergenza, l’assistente al mantenimento di corsia, il controllo automatico dei fari e il riconoscimento dei segnali stradali sono tutti compresi. In questo modo, Opel Grandland si è guadagnato le 5 stelle Euro NCAP, ovvero il massimo voto per la sicurezza.
A supporto del salutare benessere che Opel Grandland offre ai passeggeri, i sedili ergonomici attivi per guidatore e passeggero anteriore propongono la certificazione degli specialisti di AGR (Aktion Gesunder Rücken e.V.), e aiutano a mantenere una postura corretta quando si è al volante. Questi pluripremiati sedili offrono un’ampia gamma di regolazioni, dall’inclinazione elettrica dello schienale al sostegno lombare elettro- pneumatico. Nella versione in pelle offrono anche riscaldamento e ventilazione.
Anche il bagagliaio conferma l’estrema fruibilità di Opel Grandland, con i suoi 514 litri di spazio (390 litri per le varianti con propulsione ibrida plug-in) che salgono a ben 1.652 abbattendo gli schienali posteriori (1.528 litri per le ibride plug-in). La presenza di una leva su entrambi i lati del bagagliaio per l’abbattimento degli schienali a distanza (in base all’allestimento) rende ancora più facile modulare lo spazio dell’abitacolo in modo semplice e funzionale.
Nell’ampio catalogo accessori, Opel aggiunge la polivalenza di specifici supporti dedicati al trasporto di attrezzi sportivi, come ad esempio biciclette, sci oppure tavole da snowboard. Tra gli accessori, troviamo anche il gancio traino (fisso oppure rimovibile) con cui Opel Grandland permette di sfruttare questa caratteristica in tutta sicurezza, grazie al dialogo con il controllo elettronico di stabilità. La precisione tedesca del Marchio del Fulmine, su Opel Grandland si rivela anche attraverso questi dettagli che facilitano la vita a tutti gli amanti dello sport.
Quegli appassionati che spesso troviamo in Svizzera, nell’Alta Engadina dove si trova Silvaplana, raggiungibile da Milano in poco più di 2 ore, quindi meta perfetta anche per il classico week-end fuori porta. L’arrivo da Chiavenna attraverso il Passo del Maloja, mostra anche la possibilità di un itinerario circolare che abbraccia il Passo del Bernina, per un successivo rientro in Italia scendendo a Tirano. Tra i due passi, la leggendaria St. Moritz, con i suoi lussuosi hotel e le sorgenti termali note da 3.000 anni, a soli 10 minuti di distanza da Silvaplana.
In questa valle a 1800 metri di altitudine, il clima secco e frizzante valorizza i differenti colori che rendono ancora più accattivanti i suoi laghi. Nell’arco della stessa giornata, l’acqua cristallina dei laghi cambia rapidamente colore, grazie anche al confluire della neve sciolta dai picchi in quota. Una magia che affascina, valorizzata dalla particolare luce che rende ancora più brillante il paesaggio. È sufficiente portarsi con la spettacolare salita in funivia ai 3303 metri del Corvatsch, il punto più alto dell’Engadina, per comprendere in maniera ancora più evidente la bellezza di una vallata che sembra quasi uscita da un dipinto.
Il panorama montano che incornicia i laghi dell’Alta Engadina invoglia a differenti esplorazioni, che riservano anche sorprese, come la distilleria di whisky che si trova in vetta al monte Corvatsch.
Silvaplana propone uno scenario degli sport di tendenza particolarmente vivace: il vento che spira dal Passo del Maloja, abituale punto di accesso dall’Italia, accende l’entusiasmo dei numerosi appassionati di vela, kitesurf e windsurf. A Silvaplana si possono raggiungere fino a 80 km/h di velocità massima in windsurf, mentre con il kitesurf i salti arrivano a durare 20 secondi. Gli escursionisti e gli amanti della bicicletta, beneficiano invece di sentieri a loro riservati, circondati da quella natura che a tratti evoca un originale eden. Chi invece si vuole godere del paesaggio in tranquillità, può sempre puntare sulla pesca per rilassarsi.
Il lato sportivo di Silvaplana conferma la propria centralità anche attraverso le competizioni, divenute appuntamento fisso a livello internazionale: il windsurf Engadinwing (dal 16 al 28 agosto), la maratona di surf e kite dell’Engadina del 20 agosto, oppure il campionato di vela Optimist Swiss Open (dall’1 al 4 settembre).
All’arrivo della prima neve invernale, l’Alta Engadina con i suoi 4 comprensori principali continuerà a prestarsi agli appassionati di sport, che hanno ampia scelta grazie a 350 chilometri di piste, 88 piste e la più lunga discesa notturna illuminata della Svizzera. Sempre a Silvaplana, gli amanti dello snowkite aspettano il vento del Maloja che arriva puntuale a mezzogiorno. 200 chilometri ulteriori di piste sono invece dedicati allo sci di fondo, dimostrando la centralità dell’Alta Egadina nell’universo degli sport, da praticare a contatto con quella natura che da queste parti sanno preservare in maniera esemplare.
Fonte: Comunicato Stampa