Carnevale in Alto Piemonte: tradizione tra storia e sapori
Il Carnevale in Alto Piemonte è un’esperienza unica che mescola storia, folklore e sapori tradizionali, con tante feste e allgeria. Tra i festeggiamenti spettacolari di Borgosesia, Varallo e Santhià, le maschere iconiche e i dolci tipici del territorio, ogni momento è un omaggio alla ricchezza culturale di questa regione. Il Carnevale in Alto Piemonte è un evento da non perdere, tra tradizioni storiche, maschere iconiche e sapori locali. Scopriamo i festeggiamenti più suggestivi e perfetti per un weekend.
Contenuto dell'articolo:
I Carnevali simbolo dell’Alto Piemonte
Tre Carnevali si distinguono per storia e tradizione:
- Borgosesia: celebre per il Mercu Scurot, una festa che combina cortei, carri allegorici e maschere iconiche come Peru Magunella e Gin Fiammà.
- Varallo: il Carnevale storico, con le maschere Marcantonio Carlavèe e Cecca, offre rievocazioni e balli che animano la Valsesia.
- Santhià: il Carnevale più antico del Piemonte (1338), famoso per la Fagiolata, le Pule, le Congreghe e il suggestivo rogo del Babaciu.
Quali sono le maschere tradizionali del Carnevale in Alto Piemonte?
Ogni città dell’Alto Piemonte ha maschere simboliche che raccontano la storia locale:
- Vercelli: il Bicciolano e Bela Majin, simboli di libertà e giustizia.
- Novara: Re Biscottino e Regina Cüneta, legati alla tradizione dolciaria e alle opere idrauliche dei Savoia.
- Domodossola: Togn e Cia, maschere ottocentesche che portano allegria e spettacolo.
- Biella: Gipin e Catlin-a, personaggi che incarnano l’astuzia e la curiosità popolare.
Quali dolci tipici si possono gustare durante il Carnevale in Alto Piemonte?
Il Carnevale è anche una festa di sapori autentici:
- Bugie: note come chiacchiere o gale, sono dolci fritti croccanti.
- Bignole novaresi: piccoli dolcetti ripieni di creme golose.
- Bicciolano di Vercelli: biscotti speziati che prendono il nome dalla maschera simbolo della città.
- Bale d’Ors di Biella: praline di miele e cioccolato ispirate allo stemma cittadino.
- Krussli della Val Formazza: dolcetti croccanti tipici di montagna.
- Tapit di Oleggio: biscotti semplici e genuini tramandati di generazione in generazione.
Quali vini si abbinano ai dolci del Carnevale?
Tra i vini locali più rappresentativi per gustare al meglio le golosità enogastronomiche delle feste dell’Alto Piemonte, spiccano:
- Rossi: Ghemme e Gattinara DOCG, prodotti dal Nebbiolo, ideali per accompagnare piatti saporiti.
- Bianchi: Erbaluce di Caluso DOCG, un vino versatile disponibile in versione ferma, spumante o passito, perfetto con i dolci.
Il Carnevale di Santhià
Il Carnevale in Alto Piemonte non è solo una festa, ma un’immersione nella cultura e nei sapori della regione, con maschere iconiche che raccontano storie locali, eventi spettacolari, come cortei storici, fagiolate e roghi simbolici, e sapori unici, dai dolci tradizionali ai vini pregiati, per un viaggio enogastronomico memorabile. Il Carnevale di Santhià è il più antico del Piemonte e offre momenti unici come:
- La presentazione delle maschere e la consegna delle chiavi per ironizzare sulla realtà locale.
- La Fagiolata: la più grande d’Italia, con oltre 20.000 porzioni distribuite.
- Il simbolico rogo del Babaciu, che chiude il Carnevale con un tocco spettacolare.
Fonte: Comunicato Stampa