I 5 Champagne perfetti per lo Champagne Day 2023

Ogni quarto venerdì di ottobre, il mondo celebra la Giornata Mondiale dello Champagne, un omaggio al vino più prelibato e amato in tutto il globo. Questo elegante vino frizzante sta guadagnando sempre più popolarità in Italia, non solo per le grandi occasioni ma anche per godersi la vita di tutti i giorni. La sua raffinata eleganza e versatilità lo rendono un compagno ideale per una vasta gamma di piatti.

Champagne day – Image: Alberto Massucco Champagne

Mentre i marchi ben noti continuano a dominare il mercato, piccole Maison vinicole stanno emergendo e catturando l’attenzione dei veri intenditori, offrendo selezioni di grande qualità con un eccellente rapporto qualità-prezzo. Fra questi, Alberto Massucco, importatore e produttore di vino, presenta cinque etichette imperdibili per celebrare questa giornata speciale.

Champagne day – Image: Alberto Massucco Champagne

Millésime 2018 Alberto
Il Millésime 2018 Alberto è il primo Blanc de Blancs prodotto dalla Maison Alberto Massucco. Questo sublime nettare è ottenuto da uve provenienti da due villaggi Grand Cru della Côte des Blancs, Avize (90%) e Oger (10%). La vendemmia 2018 è fermentata in fûts e invecchia sui lieviti per ben tre anni. Questo champagne è elegante e allo stesso tempo possiede una concretezza che va oltre l’annata. Il suo bouquet offre profumi floreali, mentre il palato è fresco e minerale, con una pulizia cristallina.

Champagne day – Image: Alberto Massucco Champagne

Ma Vie En Rose
Ma Vie En Rose è un’altra creazione di Alberto Massucco Champagne, il primo Rosé della Maison. Questo champagne presenta riflessi sfumati d’arancio e offre un bouquet di frutta esotica, fragoline di bosco e lamponi. Infine, un elegante pompelmo rosa conferisce una raffinata freschezza. Questa cuvée è intensamente aromatica, con una bollicina finissima che le conferisce una luminosità radiosa. Realizzato con il Pinot Noir di Bouzy e un 10% di ‘vin rouge’ di Ambonnay, è un vino che affascina e conquista anche chi raramente sceglie i rosé.

Champagne day – Image: Alberto Massucco Champagne

Crème di Jean Philippe Trousset
Un blend di uve (50% Pinot Noir, 30% Meunier, 20% Chardonnay), il Crème di Jean Philippe Trousset è basato sui vini dell’ultima vendemmia, insieme al 45% di vins de réserve delle due annate precedenti. Il 10% dei vini è vinificato in tonneaux. Questo champagne invecchia per circa due anni sui lieviti prima di essere dosato a 3,5 g/l. Fresco e pulito, è uno champagne giustamente fruttato e vivace. Equilibrato, lineare e completo, con un finale di bocca piacevolmente salino.

Millesime 2012 di Bonnevie Bocart
Il Millesime 2012 di Bonnevie Bocart rappresenta la perfetta unione tra Chardonnay (65%) e Pinot Noir (35%), resa ancora più sorprendente dall’eccezionale annata 2012. Le due varietà più pregiate sono state vinificate in fût de chêne (12%), e dopo aver riposato sui lieviti per 10 anni, lo champagne è stato dosato a 1g/l. Questo champagne offre profumi di frutta tropicale matura, come l’ananas, con un sottile tocco di Chardonnay che conferisce equilibrio. Il palato è più agrumato, con una spinta acida benvenuta che sorprende per l’annata. Il finale è fresco e leggermente salino, rendendo questo champagne molto piacevole in varie occasioni.

Blanc de Noirs di Rochet Bocart
Il Blanc de Noirs di Rochet Bocart è realizzato con il Pinot Noir del Grand Cru di Verzy, nella parte settentrionale della Montagne de Reims, insieme a quello di Vaudemange. Questi vini sono vinificati con maestria da Mathilde, che è protagonista sia in vigna che in cantina. Questo champagne, millesimato 2019 ma non dichiarato, invecchia per poco meno di tre anni sui lieviti prima di essere dosato a 1 g/l. Questo vino è elegante, sottile ma profondo, fresco ma complesso. Il palato offre una trama fruttata perfettamente fusa con note agrumate rosse e una nitida mineralità. L’energia in bocca è accompagnata da una succulenza coinvolgente, che persiste fino al finale salino.

Fonte: Comunicato Stampa