I 6 superfood da provare assolutamente nel 2024

Cacao
Image: CiboCrudo

I superfood si propongono come le delizie salutari da provare con l’anno nuovo: il 2024 con sé una nuova ondata di tendenze alimentari tutte dedicate al benessere. Scopriamo i superfood destinati a diventare i protagonisti del prossimo anno con CiboCrudo, brand italiano di cibo plant-based, biologico e crudista, con i cibi sani, originali e virali più in voga. Questi alimenti, già amati e condivisi sui social come TikTok e Instagram, si basano su una combinazione di influenze tra le piattaforme social e le più recenti ricerche scientifiche, e sono opzioni innovative e salutari che andranno a caratterizzare il 2024 in cucina.

Chlorella

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Il 2023 è stato l’anno delle alghe, dei semi più disparati e delle erbe ayurvediche, mentre nel 2024, secondo i trend di TikTok, faranno il loro ingresso frutti insoliti, nuovi grani antichi e alternative al caffè fatte con i funghi.

Farina di Amaranto

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La chlorella, trendy e verde
Per il 2024, la chlorella, un’alga verde unicellulare cresciuta in acqua dolce, si impone come una scelta trendy e salutare, dopo il verde di avocado e tè matcha. Nonostante la sua invisibilità a occhio nudo, la chlorella è una fonte proteica completa, ricca di ferro, vitamina C e omega-3. Scelta per depurare l’organismo, rafforzare l’immunità e abbassare il colesterolo, la chlorella può essere facilmente integrata nella dieta quotidiana, dall’aggiunta a smoothie golosi, con banane, zucchero di canna e yogurt, a un drink rinfrescante con limone e menta e mezzo cucchiaino di polvere di chlorella.

Polvere di Cordyceps

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Il cacao, esperienza gastronomica totale
Il 2024 segna la consacrazione del cacao in tutte le sue forme. Dalla polpa al burro di cacao, come alternativa ai grassi animali, diventa una risorsa creativa per prodotti innovativi come acqua di cacao, gelatine e marmellate. Per una dieta sana, il cacao sotto molteplici forme sarà un must da includere nelle scelte culinarie.

Caffè Funghi

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Caffè con l’energia naturale dei funghi
Anche nel 2024, la ricerca di alternative al caffè continua a guidare le scelte alimentari. Il mushroom coffee, caffè a base di funghi, emerge come una tendenza popolare dopo erba di orzo e quella di grano dello scorso anno, con oltre 40 milioni di visualizzazioni su TikTok. Si tratta di infusioni con polveri di funghi funzionali che vengono mescolati con spezie, con varietà che includono reishi, chaga – ottimo per gli effetti antiossidanti e antinfiammatori e perché aiuta a tenere sotto controllo i livelli di zuccheri nel sangue e il colesterolo cattivo -, cordyceps e cardoncello: questa bevanda funzionale promette un’energia naturale senza le tante controindicazioni del caffè tradizionale.

Camu Camu

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Frutti insoliti a colazione
Il 2024 vede l’avvento di frutti insoliti nella prima colazione. Il Camu Camu, una piccola bacca acida ricca di vitamina C proveniente dalla foresta amazzonica, con potenti antiossidanti e sostanze fitochimiche, può essere aggiunto a frullati, yogurt o succhi. Il Baobab, frutto di un albero africano ricco di nutrienti, come vitamina C, potassio, carboidrati e fibre, antiossidanti e fibre prebiotiche, diventa il protagonista di frullati, succhi e smoothies o utilizzato per prodotti da forno come muffin e biscotti. Un modo delizioso per iniziare la giornata con una carica di vitalità.

Teef dall’Africa: un nuovo trend
Dall’Africa arriva il Teff, un alimento base nella cucina etiope, ricco di proteine, fibre, calcio, ferro e manganese. Con un basso indice glicemico, è fonte di rame, magnesio, potassio, fosforo, zinco, selenio e lisina, e può essere utilizzato per zuppe, porridge e la preparazione dell’injera, il pane tradizionale etiope. Il Teff è una scoperta nutrizionale che conquisterà le nostre tavole.

Nuovi grani antichi
Il grano saraceno e l’amaranto sono due nuove alternative che si preparano a conquistare le tavole italiane. Il grano saraceno, ricco di proteine, carboidrati e fibre e privo di glutine, trova spazio in diverse preparazioni, dai soba noodles alle bevande a base vegetale, nei crackers e nei muesli. L’amaranto, con la sua ricchezza nutritiva, fonte di fibre, proteine, manganese, magnesio, fosforo e ferro, può essere utilizzato come cereale, popcorn o farina senza glutine per prodotti da forno.

Fonte: Comunicato Stampa

Andrea Winter
Esperto di enogastronomia, cinema e serie TV. La sua passione si è consolidata nel corso degli anni grazie a un costante impegno nel seguire da vicino gli sviluppi dell’industria dell’intrattenimento. E’ costantemente aggiornato sulle ultime novità del mondo del cinema e delle produzioni televisive.

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