Idee viaggio sagre d’autunno: la Festa della castagna in Alto Adige
La Festa della Castagna, è un viaggio nel cuore dell’Alto Adige, una sagra e un’opportunità per celebrare la cultura, la gastronomia e il paesaggio locale. Partecipare a questo evento significa immergersi in un’esperienza autentica, dove la castagna diventa il filo conduttore di una narrazione che unisce passato e presente. Dalle escursioni nei castagneti alle degustazioni enogastronomiche, ogni momento della Festa della Castagna offre l’opportunità di scoprire una parte fondamentale dell’identità altoatesina, fatta di sapori genuini, antiche usanze e un profondo rispetto per la terra.
La tradizione della castagna in Alto Adige
Ogni anno, con l’arrivo dell’autunno, le pittoresche vallate dell’Alto Adige si trasformano in un paradiso per gli amanti delle sagre e delle tradizioni locali. Una delle celebrazioni più attese in questo periodo è la Festa della Castagna, che si tiene nella suggestiva Regione di Lana, coinvolgendo i comuni di Tesimo-Prissiano, Foiana e Lana. Questa manifestazione, che da ben 27 anni attira visitatori da ogni dove, si svolge da metà ottobre fino ai primi di novembre, e mette al centro dell’attenzione uno dei prodotti simbolo di questa terra: la castagna.
La castagna, che ha radici profonde nella storia e nella cultura della regione, è celebrata in molteplici forme durante questa manifestazione, offrendo a tutti l’opportunità di scoprire antiche tradizioni e piatti tipici, arricchiti da interpretazioni moderne. Il castagno, già descritto nel XVI secolo come una delle risorse più preziose di questa zona, è il protagonista di un vero e proprio omaggio gastronomico e culturale. Durante la Festa della Castagna, conosciuta localmente come Keschtnriggl, i visitatori possono immergersi in una serie di esperienze culinarie, escursioni tematiche e attività tradizionali, che celebrano l’antico legame tra l’uomo e questo straordinario frutto.
La storia del Keschtnriggl
La parola “Keschtnriggl” deriva da un antico attrezzo artigianale utilizzato per sbucciare le castagne arrostite, realizzato con legno di castagno e fascette di nocciolo. Questo strumento, simbolo della tradizione altoatesina, è diventato il nome di un evento che coinvolge l’intero territorio di Lana e dei suoi dintorni, trasformando la raccolta e la preparazione della castagna in una celebrazione collettiva.
La castagna è da sempre protagonista della cucina altoatesina, presente in molte ricette tradizionali, così come in rivisitazioni moderne che lo rendono ancora più versatile. Durante la Festa della Castagna, le osterie e le cantine della zona offrono piatti che esaltano le proprietà del frutto, trasformandolo in pietanze dolci e salate, che conquistano il palato di chiunque.
Il Rito del Törggelen
Uno degli appuntamenti imperdibili della stagione autunnale in Alto Adige è il Törggelen, un’antica tradizione che celebra il periodo del raccolto. Originariamente, il Törggelen era un rito legato alla vendemmia e alla produzione del vino nuovo, durante il quale i contadini si riunivano per degustare il mosto appena fermentato e altri prodotti stagionali. Nel corso degli anni, questa usanza è stata arricchita da una serie di piatti tipici della cucina contadina, tra cui le castagne arrostite, che diventano protagoniste indiscusse delle tavole imbandite.
Durante la Festa della Castagna, il Törggelen offre un’esperienza autentica e coinvolgente, dove i visitatori possono gustare piatti come lo speck, i formaggi locali, le zuppe tradizionali e, naturalmente, le castagne. Le locande e le osterie della zona accolgono i partecipanti con un’atmosfera calda e conviviale, rendendo ogni pasto un’occasione per scoprire la cultura enogastronomica del territorio.
Le specialità culinarie della Festa della Castagna
Durante le settimane della Festa della Castagna, le osterie e i masi della Regione di Lana propongono un’ampia gamma di delizie culinarie a base di castagna. Tra i prodotti più caratteristici spicca la birra alla castagna, prodotta dal birrificio e osteria contadina Pfefferlechner di Lana. Questa birra, realizzata con castagne locali, offre un sapore unico, che riflette il legame tra il territorio e le sue materie prime.
Un’altra prelibatezza che i visitatori possono gustare sono i “cuori di castagne originali di Winkler”, un dolce tipico del maso Wieserhof di Pavicolo, preparato con castagne raccolte a mano. Queste specialità nascono dalla creatività e dalla passione dei produttori locali, che hanno saputo trasformare la tradizione in innovazione, pur mantenendo intatto il valore del prodotto originario.
Le castagne vengono raccolte con cura, seguendo un’antica pratica che prevede la raccolta manuale dei frutti appena caduti a terra. Le castagne più piccole e di medie dimensioni sono destinate ad essere arrostite sul fuoco vivo, mentre quelle più grandi vengono utilizzate per la preparazione di piatti come la crema di castagne, una delizia irresistibile per chi ama i sapori autentici della cucina di montagna.
Escursioni tematiche: il sentiero didattico sul Castagno di Foiana
Per chi desidera scoprire il mondo della castagna in modo più approfondito, la Festa della Castagna propone una serie di escursioni a tema, che permettono di esplorare i castagneti e conoscere da vicino il processo di coltivazione e raccolta di questo prezioso frutto. Una delle destinazioni più affascinanti è il Sentiero didattico sul castagno di Foiana, un percorso immerso nella natura che conduce i visitatori attraverso stazioni tematiche dedicate al castagno.
Durante l’escursione, è possibile apprendere tutto sulla storia e la cultura legata alla castagna, dalle antiche tecniche di coltivazione alle moderne pratiche sostenibili. Il sentiero offre una vista panoramica mozzafiato sui paesaggi dell’Alto Adige, dove i castagneti si fondono armoniosamente con i vigneti e le colline circostanti, creando un quadro naturale di rara bellezza.
Castagne e vino
Per gli amanti del vino, la Festa della Castagna offre anche l’opportunità di partecipare a un evento unico chiamato “Castagne e vino”, che si svolge nei suggestivi castagneti di Lana, presso il maso Katzenthalerhof e il maso Hännsl am Ort, situati nelle vicinanze della roggia di Brandis. Durante la giornata, i partecipanti possono esplorare i vigneti e i castagneti che circondano i masi, scoprendo la storia e la tradizione che legano questi due prodotti della terra. L’evento include una degustazione di vini locali abbinati a piatti a base di castagne, come la zuppa di castagne e il pane di castagne. La giornata si conclude con la tradizionale preparazione delle castagne arrostite sul fuoco all’aperto, creando un’atmosfera calda e accogliente che invita alla convivialità e alla condivisione.
Fonte: Comunicato Stampa