I 6 consigli furbi per l’accappatoio perfetto

Accappatoio Dalfilo
Image: Dalfilo

L’accappatoio, compagno quotidiano di comfort, merita cure particolari per mantenerlo soffice e in ottime condizioni. Gli esperti di Dalfilo, innovativa startup della biancheria per la casa che propone prodotti artigianali e italiani di alta qualità, hanno preparato una lista di consigli preziosi per garantire la longevità dell’accappatoio, dal lavaggio alla conservazione.

Accappatoio Dalfilo

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Mantenere l’accappatoio soffice e morbido è un rituale di coccole quotidiano, per un avvolgente abbraccio nei momenti di relax. Seguendo i segreti degli esperti, la cura dell’accappatoio diventa un vero e proprio rituale di benessere quotidiano, per apprezzare ancora di più quei momenti di comfort con piccoli gesti che garantiscono che il capo rimanga un abbraccio morbido e dal profumo di pulito.

Accappatoio Dalfilo

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Preliminari al lavaggio
Prima di tuffarsi nel lavaggio dell’accappatoio, bisogna verificare attentamente le etichette per assicurarsi che ogni parte del capo sia lavabile in lavatrice. Per i primi lavaggi andrebbero evitati mix di colori e tessuti, quindi serve una attenzione extra alla composizione del carico della lavatrice per quanto riguarda i colori, per prevenire spiacevoli sorprese.

Quali saponi usare
E’ importante evitare l’eccesso di detergenti e ammorbidenti, optando per prodotti delicati. Se l’accappatoio è in cotone organico, è meglio optare per saponi delicati che rispettino le fibre. Considerando che il capo è a stretto contatto con la pelle, è necessario pensare a detergenti di qualità, neutri, preferibilmente ecologici, e con tracciabilità: una scelta e un’attenzione che implica una cura e un gesto d’amore verso l’ambiente. Bicarbonato o aceto bianco sono alternative valide. Inoltre, sono da evitare prodotti sbiancanti, e il detersivo liquido direttamente nel cestello, per evitare la formazione di eventuali macchie.

Accappatoio Dalfilo

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Quale programma di lavaggio scegliere
La scelta del programma di lavaggio adeguato è fondamentale, dopo l’attenzione alla composizione del bucato a livello di colori e alla scelta dei saponi. Scegliere quindi sempre cicli delicati e temperature moderate. Per un accappatoio 100% cotone, 40°C e una centrifuga non superiore a 800 giri sono ideali per non compromettere la qualità del tessuto e ottenere un buon livello di pulizia. E’ anche importante evitare sovraccarichi nel cestello per garantire il giusto movimento dei capi e un lavaggio a fondo.

Asciugatura
Se possibile, l’asciugatura in esterno e in luogo ventilato regala all’accappatoio quel fresco profumo di bucato fresco. Altrimenti, l’asciugatrice garantisce un risultato rapido e ultra soffice, sempre che non vi siano controindicazioni nell’etichetta del capo.

Accappatoio Dalfilo

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Post asciugatura e profumazioni
Una volta asciutto, l’accappatoio può essere appeso in bagno o riposto nell’armadio. Quest’ultimo offre la possibilità di utilizzaer prodotti naturali per profumarlo per un tocco spa: sacchettini con la lavanda, ottima per il suo profumo e per le sue proprietà rilassanti, oppure con la menta, fresca ed energizzante. Infine, con bucce d’arancia essiccata, chiodi di garofano e cannella, oltre a profumare la biancheria, si terranno anche lontane le tarme.

Anti-pelucchi naturale
Per evitare fastidiosi pelucchi tipici degli accappatoi nuovi, si può immergere l’accappatoio in una bacinella con acqua, un paio di cucchiai di sale e un goccio di aceto, per tre ore. Dopo questo trattamento, si può procedere al lavaggio senza uso di saponi: questo trucco non solo previene i pelucchi ma aiuta a mantenere vivi i colori.

Fonte: Comunicato Stampa

Alma Ballotta
Copywriter con esperienze in diverse realtà online, si dedica attualmente a temi legati al viaggio e al lifestyle, unendo la sua passione per la scrittura e la comunicazione con nuovi interessi.

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