Paradis Hotel Pietrasanta, ospitalità raffinata
In un contesto di rara bellezza, dove storia e arte si fondono e si mescolano da secoli, nasce il Paradis Hotel Pietrasanta, un boutique hotel “artistico” espressione di un’accoglienza raffinata e non convenzionale e del profondo legame tra uomo e natura.
Nel centro della cittadina di Pietrasanta (Lu), affacciato su piazza Crispi, il Paradis Hotel Pietrasanta è stato inaugurato lo scorso luglio con l’obiettivo di creare un ambiente che fosse allo stesso tempo professionale, conviviale e amichevole; un luogo in cui godere dell’assoluta tranquillità e di un’ospitalità autentica e genuina.
Tutto dentro il Paradis Hotel Pietrasanta è lo specchio dell’arte de vivre più sincera: dalle stesse mura cinquecentesche del palazzo con il loro imponente torrione, al pregiato marmo che adorna gli interni, fino ad arrivare ai quadri, alle sculture, ai gessi, che riempiono i corridoi e le stanze del palazzo.
Paradis di nome e di fatto perché a circondare questo sofisticato boutique hotel c’è un imponente giardino ricco di colori e di profumi, di piante e di fiori, che richiama all’atmosfera del mitico giardino dell’Eden, progettato in ogni dettaglio dall’architetto francese Jean Mus e al cui centro spicca una prestigiosa fontana in marmo denominata “la Fontana degli artisti” e in cui è anche possibile imbattersi nell’opera unica dello scultore Bernard Bezzina (MANO “Divition III” 2016).
Il palazzo di Paradis Hotel Pietrasanta rappresenta la tradizione architettonica toscana: alti soffitti, pareti con mattoni a vista, pregiato marmo di Carrara che adorna l’interno, come l’esterno del palazzo. Bozzetti originali e busti rinascimentali ornano i corridoi e le stanze del Paradis e si affiancano a quelli più contemporanei realizzati da Igor Mittoraj, scultore di Pietrasanta, il cui museo dedicato, al momento in costruzione, prende vita nelle immediate vicinanze del palazzo.
La cucina del Paradis
Dietro le quinte di questo progetto ambizioso, crasi perfetta tra accoglienza di alta qualità e agriturismo, le mani e il cuore di Alain Cirelli, chef parigino con un’esperienza ventennale nei maggiori stellati francesi e italiani che, innamorato della Versilia e della sua storia, ha voluto ridare vita all’edificio storico in cui ora sorge questo boutique hotel franco-italiano.
Franco-italiana è anche la cucina del Paradis, frutto della collaborazione tra Cirelli e lo chef Jonni Bertolaccini, alla guida del ristorante dell’Hotel, che unisce gusto e autenticità, filosofia del bio e del bien-vivre, in cui vengono impiegate solo materie prime locali e stagionali, la maggior parte delle quali provenienti dall’eco-azienda Paradis Agricole sita a pochi km dall’hotel.
Il ristorante, cuore del palazzo, allestito nella vecchia sala d’armi e decorato con calchi in gesso di decine di statue antiche, è espressione del godimento dell’arte, del cibo, della cultura e della natura.
Il bar Ariodante
All’interno del Paradis, perfetto per una pausa relax, per godersi un drink dopocena o un caffè appena svegli, il lounge bar Ariodante affaccia direttamente su Piazza Crispi.
Fonte: Comunicato Stampa