Honda Africa Twin 1100 Adventure Sports da Nordkapp a Cape Town

Fabrirock Honda Africa Twin
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Fabrizio Buscaglia e la sua Honda Africa Twin 1100 hanno viaggiato da Nordkapp a Cape Town, e tornano a casa dopo un raid di oltre 5 mesi. Quasi 50.000 km, tante emozioni, qualche pericolo, e l’incredibile affidabilità dell’Africa Twin, nata per scoprire il mondo.

Fabrirock Honda Africa Twin

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Dal punto più a nord d’Europa a quello più a sud dell’Africa, in meno di 6 mesi, è l’entusiasmante rally portato a termine dal rider di Savona Fabrizio Buscaglia, il motoviaggiatore conosciuto sul web come “Fabryrock”. Da sempre appassionato di viaggi e di moto, racconta la sua avventura proprio mentre sta per tornare in Italia dopo aver fatto, come dice lui, il “giro largo”.

Fabrirock Honda Africa Twin

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“Ho da sempre due grandi passioni: viaggiare e andare in moto. Ne ho avute di ogni genere, ma c’è una moto che mi ha sempre affascinato per il suo carattere da avventuriera esploratrice di nuove terre, la Honda Africa Twin. L’ho comprata nel 2022 per percorrere via terra tutta la distanza che separa Capo Nord (punto più a nord d’Europa) da Cape Town in Sud Africa, giù fino al punto più a sud del continente Africano, Cape Agulhas. Dopo il primo tagliando di 1.000 km, sono partito la scorsa primavera con la mia CRF1100L Africa Twin Adventure Sports per Capo Nord.”

Fabrirock Honda Africa Twin

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“La moto era completamente di serie, senza nessuna modifica, perché l’Honda Africa Twin ha solo bisogno della benzina e di tanta voglia di inseguire nuovi orizzonti. Mi sono diretto a nord, oltre il circolo polare Artico, quando il fiordo di Nordkapp era ancora completamente imbiancato e mi sono trovato con le ruote nella neve bianca e soffice in un’atmosfera resa magica dal silenzio della notte in cui io e la mia moto abbiamo raggiunto il famoso monumento di Capo Nord.”

Fabrirock Honda Africa Twin

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“Ce l’avevo fatta, ma questo era solo il primo capitolo del mio progetto “Da Nordkapp a Cape Town”. Era già il momento di puntare il muso della moto verso sud per tornare a casa e preparare me e la moto per ripartire alla conquista del punto più a sud del Continente Africano. Ripartito a fine ottobre, poco prima del salone di Milano al quale avrei dovuto partecipare come ambassador Honda, ho percorso e superato facilmente Francia e Spagna, in attesa di sbarcare nel continente africano, una dimensione di viaggio completamente diversa da tutto quello che un mototurista può aver sperimentato. Si tratta di un lavoro fisico e mentale allo stesso tempo, e la moto è messa alla prova in ogni situazione: sabbia, fango, pietre e asfalti con buche talmente profonde che potresti caderci dentro.”

“La regola del mio viaggio è stata: niente spedizioni aeree e collegamenti navali, tranne dove non se ne può fare a meno per l’assenza di ponti. Ed ecco che il mio raid comincia! Raggiunta Tangeri da Tarifa, passo il Tropico del Cancro lungo il Sahara per attraversare Marocco, Mauritania, Senegal , Guinea Conakry, dove iniziamo piste di terra divertenti ma toste, nulla di impossibile per la mia Africa Twin. In Costa D’Avorio percorro 300 km di fango e pozze d’acqua davvero difficili. Attraverso la Nigeria e, per problemi con il Camerun tra i due Paesi, posso passare la frontiera solo a nord in una ‘zona rossa’ per il pericolo di attacchi del gruppo terroristico Boko Haram. Passo così tra le montagne dalla Nigeria e arrivo in Camerun, lungo il parco di Faro.”

“Dal Camerun attraverso il Congo dove supero il problema di mancanza di benzina grazie a due taniche extra e al serbatoio da quasi 25 litri di benzina che in sesta marcia mi ha permesso di percorrere anche 600 km. Segue l’attraversamento di Angola, Namibia con il tropico del Capricorno e Sud Africa dove, come in un sogno ad occhi aperti, mi trovo a parcheggiare la moto davanti all’insegna del Capo di Buona Speranza è poi di Cape Aghullas, ancora più a sud, dove Oceano Atlantico e Oceano Indiano si incontrano.”

“Grazie alla professionalità della rete di assistenza Honda ho l’opportunità di lasciare la mia moto in mani fidate e a Johannesburg alla mia moto viene fatto un tagliando approfondito: la mia Africa Twin è pronta per ritornare in Italia su strada. Riparto e lungo la strada che porta alle Cascate Victoria in Zimbabwe, sulla via del ritorno, incontro spesso elefanti e giraffe. Non contento di girare tutta l’Africa vado anche a Zanzibar per un giro dell’isola che, per la mia moto, è fin troppo piccola. In Kenya raggiungo l’Equatore e poi le valli del Nilo in Etiopia, dove posso visitare la sorgente del Nilo Azzurro sul lago Tana. A Khartoum, in Sudan, invece, il Nilo Azzurro incontra il Nilo Bianco.”

“Le piramidi di Meroe, nel deserto, sono in perfetto contrasto col nero della mia moto. Per tornare in Europa attraverso il Mar Rosso in traghetto, da Port Sudan a Jeddah in Arabia Saudita, dove Honda è di nuovo presente per un rapido tagliando dopo altri 12.000 km. E allora via verso la Giordania, dove non posso mancare di visitare Petra. L’Iraq è troppo armato per i miei gusti, e allora lo supero in soli due giorni fino alla Turchia, che è la porta per l’Europa e quindi per il ritorno a casa.”

“In Italia mi aspettano i tantissimi followers che in questi mesi mi hanno mandato messaggi di incoraggiamento e affetto. Ringrazio anche Honda Motor Europe Ltd Italia che mi ha supportato garantendomi sempre la migliore assistenza ufficiale a qualsiasi latitudine.”

 

Fonte: Comunicato Stampa

Claudio Ferrari
Esperto di aeronautica ed automobili noto per la sua insaziabile curiosità verso l’evoluzione tecnologica. La sua passione per il volo e l’ingegneria delle automobili lo ha portato a condividere analisi e recensioni su aerei, automobili e le ultime innovazioni tecnologiche che li riguardano.

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